AL CARMINE. Verso sera si è animata anche la storica strada del quartiere con installazioni, musica e gente nei bar

E via San Faustino sembra Parigi

Era una San Faustino viva e pulsante quella che si è presentata ieri agli occhi dei numerosi bresciani che hanno deciso di prendere parte all’iniziativa organizzata nel cuore del Carmine per il lungo week end di moda e design programmato in città. Una San Faustino un po’ parigina che, come una «novella Montmartre», ha fatto mostra di sè con opere d’arte, musica e negozi aperti. La serata, che costituisce la vera novità di questa seconda edizione di «Scopriamo Brescia tra Moda & Design», è stata fortemente voluta dall’amministrazione comunale «per rilanciare una delle più belle e caratteristiche vie della nostra città», un’impresa non facile, a detta dell’assessore Maurizio Margaroli «ma per la quale ci auguriamo questo possa essere un inizio». Un inizio, pare, ! molto apprezzato. E non solo dai commercianti della zona che hanno aderito in massa («Dopo essersi sentiti per tanto tempo di serie B, finalmente si sono sentiti valorizzati» ha detto il presidente della circoscrizione centro Flavio Bonardi) ma anche dalle persone che in San Faustino sono accorse per trascorrere una serata diversa. Complice un clima quasi estivo, in tanti infatti hanno scelto il Carmine per «respirare Parigi» e, approfittando dei plateatici allestiti da bar e ristoranti, hanno mangiato all’aperto ascoltando buona musica. E di opportunità, ieri sera, ce n’erano tante, tra i dieci gruppi che si esibivano nelle diverse postazioni allestite lungo la via e sul sagrato della chiesa del Carmine, l’area Karaoke, l’area hip hop, quella di flamenco e quella revival. A colorare il tutto, le opere d’arte e i quadri di oltre 25 artisti tra cui le icone di don Angelo Cretti, parroco di San Bartolomeo. Soddisfatto l! 46;organizzatore Maurizio Argetta, che emozionato sta già! pensando alla prossima edizione. AN. DE.

Venerdì 17 Settembre 2010 CRONACA Pagina 7

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